Protocollo Burattini: contrastare la guerra dell'attenzione

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.

Pagina pubblicata in data 2 febbraio 2010
Aggiornata il 3 luglio 2022

Indice

Presentazione

Stress, ansia, esaurimento cognitivo, insonnia, workhaolism, burnout, information overload, infodemia, nomofobia, multitasking, fake news, sharenting, smombies e phubbing sono solo alcune delle molte parole che descrivono dei fenomeni che in realtà hanno tutti una radice comune: la nostra attenzione.

Questa radice comune, infatti, fa capo proprio alla nostra capacità di mantenerci concentrati, focalizzati, su qualsiasi attività che svolgiamo, qualsiasi essa sia.
Torna

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.
La guerra per l'attenzione

La guerra per l'attenzione

Nell'ultima quindicina di anni, le grandi multinazionali del digitale, e non solo, hanno messo in atto una vera e propria guerra per l'attenzione, che continua tutt'oggi, con ogni sorta di mezzo lecito e non lecito.

Oggi di fatto l'attenzione è la base per portare al successo qualsiati tipo di affare. Senza capire come catturare e mantenere l'attenzione delle persone, concludere un affare o raggiungere i fruitori di un marchio sarà sempre un compito davvero erculeo.

I tre capisaldi della "guerra per l'attenzione" sono l'incapacità delle persone a mantenere l'attenzione nel tempo, la propensione di queste ultime a distrarsi e le informazioni (cioè i dati).

Più una persona è prediposta a distrarsi, e più sarà facile catturarne l'attenzione. Anche se poi, la sua predisposizione a distrarsi, costringe le aziende ad adottare strategie sempre più "agressive" per primeggiare nel catturare e mantenere la sua attenzione.
Per riuscire in questo obiettivo le aziende hanno bisogno di un'enorme quantità di dati. La quantità di dati a disposizione di un'azienda permette di "profilare" in modo preciso i comportamenti delle persone, e tutto questo determina il "valore economico" dell'azienda stessa.

Il mondo sta vivendo una fase di cambiamento che, a partire dagli anni Settanta, ha subito una costante accelerazione. La progressiva diffusione ed evoluzione delle tecnologie digitali, hanno portato ad una sempre maggiore disponibilità di dati.

Oggi, Cloud Computing, mobilità, IoT, AI, smartphone, applicazioni di ogni sorta, basano proprio la loro forza sull'acquisizione di dati. Proprio quei dati che sono, per esempio, alla base del successo di aziende come Facebook, Twitter, YouTube, LinkedIn & Co.

Dati, dati e ancora dati. Sono i dati il petrolio di una società basata sullo scambio di informazioni. Dati di cui ogni azienda è avida, e per i quali si è disposti a fare quasi di tutto (se non di tutto).
Torna

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.
L'illusione di una vita in multitasking

Una vita in multitasking

Lo stile di vita che la nostra società ci ha "imposto", legato alla velocità ed al "multitasking", caratterizzato dalla presenza di dispositivi digitali come lo smartphone, ha creato le condizioni ottimali per dare vita ad una "tempesta perfetta".

Le prime avvisaglie di questa tempesta le ho percepite nel 2007. Quell'anno ho tenuto in diverse scuole medie superiore, assieme alla polizia postale e a degli piscologi, una serie di incontri di sensibilizzazione sul fenomeno del cyberbullismo.

L'incontro con i ragazzi mi stimolò ad approfondire le radici del fenomeno che portava i più giovani a "dipendere" dal mondo digitale.
Negli anni successivi, l'esperienza che iniziavo a maturare su questo argomento, mi permise di iniziare a dare delle risposte chiare e precise ai clienti che mi chiedevano assistenza nella "gestione del tempo".

I social network assieme al digitale erano ormai entrati nella quotidianità delle aziende. Diventava quindi importante essere in grado di ottimizzare il tempo e le risorse aziendali per mantenere l'azienda efficiente e garantire un'alta qualità di vita ai collaboratori.

Questo stile di vita nel corso degli ultimi vent'anni ha raggiunto ogni "angolo" della nostra società, divenendo di fatto uno standard. Stile di vita che ha portato ognuno di noi alla produzione di un'enorme quantità di dati personali, alla riduzione della nostra capacità di mantenere l'attenzione e a vivere in un perenne stato di esaurimento cognitivo e di stress.

Tutti gli effetti negativi di questo stile di vita si riversano oggi nella vita privata di ognuno di noi, intaccando la qualità delle nostre relazioni affettive, ma anche e soprattutto nell'ambito lavorativo, generando per le aziende una notevole quantità di costi.

Le condizioni perfette per le aziende per perpetuare a tempo "interminato" una guerra per contendersi la più piccola briciola di attenzione.
Torna

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.
L'illusione di una vita in multitasking

Economia della distrazione

L'economia dell'attenzione e l'economia della distrazione sono le due facce di una sola moneta. Questi due termini descrivono, infatti, il medesimo "fenomeno" da due prospettive differenti.

Il termine "economia dell'attenzione" descrive il vantaggio economico che le aziende ottengono quando riescono a catturare l'attenzione delle persone, distraendole però dal compito che stanno svolgendo, e questa distrazione ha degli effetti negativi, che per le aziende si traducono in un costo economico.
Questi effetti negativi e questi costi sono descritti dal termine "economia della distrazione".

Coniugare gli studi sull'economia dell'attenzione e sull'economia della distrazione con la gestione del lavoro e la qualità della vita in azienda è oggi fondamentale per determinare il successo di un qualsiasi business, indipendentemente dalla dimensione di quest'ultimo.
Torna

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.
La metacognizione: la consapevolezza del se

Metacognizione

È possibile fare qualcosa? È possibile mettere in atto dei comportamenti in grado di ridurre, se non azzerare, gli effetti sia dell'economia dell'attenzione che dell'economia della distrazione?

La risposta è si, e si può sintetizzare con una sola parola: metacoginizione.

Neuroscienziati e psicologi definiscono la metacognizione come quel tipo di pensiero di ordine superiore che consente la comprensione, l'analisi ed il controllo dei propri processi cognitivi. In particolar modo quando le persone sono impegnate nell'apprendimento.

Decenni di studi hanno dimostrato che lo sviluppo della consapevolezza di se stessi, cioè delle proprie capacità metacognitive, e la capacità di focalizzare la propria attenzione, sono gli strumenti che permettono di controllare proprio gli specifici comportamenti istintivi su cui si basa l'economia dell'attenzione.

In altre parole, se lo scopo dell'economia dell'attenzione è quello di utilizzare ogni mezzo lecito o illecito per catturare la nostra attenzione, distraendoci da quello che stiamo facendo, possedere un controllo dei nostri pensieri ci permette di non distrarci e quindi di scegliere di cedere o meno la nostra attenzione.

Lo sviluppo della metacognizione permette ad ognuno di noi di migliorare ogni ambito della propria vita, quello emotivo, quello psicologico e quello fisico.
Torna

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.
I 5 pilastri del Protocollo Burattini

Il protocollo Burattini

Anno dopo anno, consulenza dopo consulenza, ho sviluppato un "protocollo di lavoro" per intervenire in azienda e ridurre, se non azzerare, gli effetti dell'economia dell'attenzione - distrazione. Un protoccolo su cui continuo a lavorare, perfezionandolo giorno dopo giorno, consulenza dopo consulenza.

Lo scopo del protocollo è quello di sviluppare un approccio che possa garantire contemporaneamente il benessere di chi lavora in azienda ed il successo economico di quest'ultima. Creare, infatti, le migliori condizioni possibili perché i lavoratori diano il massimo di se stessi, determina un miglioramento dell'efficienza dell'azienda e la diretta conseguenza di tutto questo è l'aumento della marginalità.

L'intervento che svolgo in azienda si focalizza su quattro punti: la valutazione del flusso di lavoro e l'organizzazione dello stesso, lezioni teoriche sul funzionamento del cervello e della mente per comprendere come ottenere il meglio da quest'ultime, ed infine, correttivi all'organizzazione dell'azienda e/o allo stile di vita delle persone con esercizi pratici (anche motori) per sviluppare le proprie capacità metacognitive.

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione.
4 fasi di attuazione del protocollo burattini

L'obiettivo è tanto semplice quanto importante: creare le condizioni migliori perché il benessere delle persone sia tutelato e garantito.
Il benessere è caratterizzato da cinque aspetti fondamentali:

a) Benessere sociale: sviluppare la capacità di connettersi (nel mondo reale) con le altre persone. Questo permette all'azienda di sviluppare le relazioni interne fra collaboratori, reparti, uffici. In oltre di sviluppare relazioni forti e stabili con i clienti ed i potenziali clienti. In un momento storico come questo un'azienda per garantire la fideilizzazione del cliente deve si soddisfare un bisogno attraverso la creazione di un'abitudine, ma con il supporto dello sviluppo di relazioni.

b) Benessere fisico: le aziende devono occuparsi di offrire strumenti che tutelino la salute fisica dei propri collaboratori, anche con l'introduzioni di semplici attività motorie. Attraverso l'Accademia FocalizzaTI sviluppiamo esercizi motori ad hoc per i collaboratori ed i manager delle aziende.
Questo si traduce in migliori prestazioni sul posto di lavoro e in una drastica riduzione delle assenze per malattia.

c) Benessere evolutivo: stimolare le persone ad acquisire nuove competenze ed abilità. Questo stimola le persone a percepire il proprio lavoro pieno di significato e ad essere stimolate a crescere. Creatività ed innovazione ne risentono positivamente.

d) Benessere psicologico: concentrarsi sul momento presente attraverso tecniche di concentrazione, di rilassamento e di riduzione dello stress. Gli strumenti a disposizione sono molteplici. Nell'articolo "Un tipo di mindfulness per ogni persona" ho sottolineato l'importanza di sviluppare approcci personalizzati in base al ruolo ed al tipo di lavoro svolto.

e) Benessere emotivo: imparare a gestire la propria sfera emotiva, per riuscire a compiere scelte "obiettive" e non influenzate da emozioni forti, sia che siano negative, sia che siano positive. Sviluppare una cultura del riscotro (feedback) e dell'ascolto permette all'azienda di intercettare e risolvere all'orgine potenziali problemi di relazione fra i collaboratori.

Il protocollo si basa su cinque punti chiave, che servono a sviluppare un percorso di studio e di crescita personale volto a rafforzare le proprie capacità metacognitive.

Ascoltare
Selezionare
Focalizzare
Ritmare
Respirare

Ascoltare

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione. La capacità di ascoltare (nel senso più ampio del termine), noi stessi, le persone che ci stanno attorno e il mondo in cui viviamo, permette di sviluppare la capacità di concentrarsi su di noi (consapevolezza di se), sugli altri (sviluppo delle notre capacità empatiche e della capacità di prendersi cura degli altri) e sul mondo che ci circonda.

Dove e come concentriamo l’attenzione ha un impatto sull’efficacia di ciò che facciamo e di conseguenza sull'organizzazione di un'azienda. Come utilizziamo la nostra attenzione è quindi fondamentale per la nostra vita personale e lavorativa.

Selezionare

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione. Il crescente volume di informazioni che dobbiamo gestire, e che per certi aspetti ci assedia, ci impone di diventare sempre più bravi nel selezionare che cosa ci è utile e che cosa non ci è utile.

Può sembrare scontato, ma in realtà non lo è. Per essere in grado di compiere una selezione non è solo importante saper organizzare la propria quotidianità (lavorativa e privata), è importante essere capaci di compiere delle valutazioni ed avere una visione del proprio lavoro e della propria vita nel medio e lungo termine.

Focalizzare

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione. La grande quantità di informazioni che dobbiamo gestire quotidianamente ci porta, erroneamente, a ricercare la velocità ed il multitasking. La nostra capacità di focalizzare la nostra attenzione, assieme alla capacità di selezionare, ci permettono di evitare di cadere in questa tentazione.

Allenare la concentrazione, come si allena il corpo in palestra, permette di ridurre l'influenza dei fattori di distrazione.

Ritmare

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione. Velocità? Qual è il tempo giusto per eseguire un compito? Andare piano? Andare veloci? Si tratta di concetti estremamente opinabili. Saper valutare il "giusto tempo" per l'esecuzione del lavoro è fondamentale. La giusta velocità è la base par valutare se il nostro livello di performance è accettabile o meno.

La giusta velocità è quella che ci consente di mantenere la concentrazione in quello che facciamo e di mantenere costante il nostro rendimento in quello che facciamo.
Usain Bolt detiene il record nei 100 metri. Nel 2009, vincendo l'oro alle olimpiadi, è stato incoronato l'uomo più veloce del mondo. Il raggiungimento di un obiettivo è quello di vincere una maratona, e per riuscirci è necessario trovare il giusto ritmo.

Respirare

Francesco Russo, esperto in economia dell'attenzione e distrazione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia. Soluzioni grazie alla metacognizione. Uno delle serie di film più iconografiche degli anni Ottanta è: sicuramente Karate Kid. Moltissime clip di questi film sono diventante talmente famose da entrare nella cultura popolare italiana (è sufficiente pensare alla battuta "dare la cera, togliere la cera").
Nel secondo capitolo della serie, il maestro Nariyoshi Miyagi insegna al proprio allievo l'importanza di respirare.

Non si tratta di apprendere capacità "metafisiche", o di scoprire in noi superpoteri da eroe da fumetto. Si tratta, invece, di imparare a respirare con consapevolezza. Respirare con consapevolezza significa tenere sotto controllo le proprie emozioni, e di conseguenza significa affrontare con "serenità" le situazioni di stress.
Torna

Come attuo il protocollo Burattini

L'attività di consulenza che svolgo si suddivide in quattro fasi distinte.

Fase 1 - Analisi e colloqui individuali
Effettuo una serie di osservazioni dell'organizzazione e delle relazioni fra i collaboratori ed i collaboratori e la dirigenza. Durante questa fase di analisi conduco dei colloqui inidividuali in cui è garantita la massima riservatezza per consentire alle persone di parlare sinceramente.

Fase 2 - Comprensione del fenomeno - Formazione
Ad ogni collaboratore e dirigente è chiesto di partecipare ad un corso teorico che illustra i processi cognitivi della mente umana e i meccanismi biologici del cervello.

Fase 3 - Elaborazione di un piano operativo
Le osservazioni ed i colloqui offrono la possibilità di sviluppare assieme alla dirigenza e ai collaboratori un piano operativo. Il quale permette una gestione del lavoro e delle relazioni che garantiscano il benessere fisico, psicologico e digitale delle persone, garantendo un aumento delle prestazioni delle persone.
Prestazioni che garantiscono una migliore qualità nella cura del rapporto con i clienti, creano un'ambiente fertile alla cultura del feedback e per l'innovazione.
Tutte cosa che fanno crescere il business aziendale.

Fase 4 - Esercitazioni pratiche
Attraverso una serie di esercizi pratici offro la possibilità di apprendere come introdurre nella propria quotidianità quelle "abitudini" suggerite dal piano operativo, sviluppare le capacità di consapevolezza del sé (metacognizione), che permettono il controllo dei comportamenti e, quindi, delle distrazioni.
Esercizi che permettono di gestire le situazioni di stress e di ansia, e soprattutto, sviluppare capacità empatiche e relazionali.
Torna

Dott. Francesco Russo

Consulenze sugli effetti negativi dell'economia della distrazionie e sulle nuove dipendenze

Consulenze sugli effetti negativi dell'economia della distrazionie e sulle nuove dipendenze

Bacheca

Fissa un appuntamento
hai tutta la mia attenzione!

Cliccando sul logo del servizio Calendly, puoi fissare un appuntamento nel giorno e nell'ora che ti sono più utili. Una volta che avrai fissato l'appuntamento ti invierò una e-mail attraverso la quale potremmo metterci d'accordo se preferisci che ci vediamo in presenza o on-line. Non esitare a fissare un appuntamento. Incontrarsi è sempre un'occasione di crescita e soprattutto non costa nulla (anche perché è gratuito!).

Le mie collaborazioni

Attenzione e concentrazione
l'oro del XXI° secolo

"Grazie allo sviluppo della metacognizione, possiamo migliore la nostra attenzione e la nostra concentrazione, che sono gli ingredienti base per raggiungere lo stato di flusso, che ci permette di resistere al canto delle sirene della distrazione.
Grazie allo stato di flusso sviluppiamo la creatività, la base per l'innovazione, che permette la crescita di un business ed il miglioramento personale."

Francesco Russo

Un libro di successo

Viviamo in un momento storico che getta ognuno di noi in una vera e propria tempesta perfetta, che offre, come mai prima, a manipolatori ed imbonitori tantissime occasioni.
Ma quanto noi contribuiamo ad offrire occasioni ghiotte a questi ultimi? Lo racconta Francesco Russo nel suo nuovo libro.

"Burattini per scelta?" non è il primo libro dedicato a fenomeni come la dipendenza da smartphone e le fake news.

Ma è il primo libro che presenta ed analizza la radice comune di fenomeni che sembrano fra loro distanti, come, la distrazione, lo stress, l'ansia, l'esaurimento cognitivo, l'insonnia, il workhaolism, il burnout, l'information overload, l'infodemia, la mindfulness, la nomofobia, il multitasking, lo sharenting, gli smombies, il phubbing, il doomscrolling, il doomsurfing, il vamping.

Acquista il libro autografato con lo sconto del 10%.
Le spese di spedizione sono incluse!

Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale

Acquista il libro sul sito dell'editore
Clicca qui

Acquista il libro su Amazon
Clicca qui

Iscriviti a "Pillole d'attenzione" e diventa un "Guardiano dell'attenzione"!

Risorse

Seguimi sui social

Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale. Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale. Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale.
Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale.
Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale.

Contatti e recapiti

FocalizzaTI
Dott. Francesco Russo - Esperto in economia dell'attenzione


Recapiti
Tel.: +393515550381
E-mail: info@focalizzati.eu
PEC: brioweb@pec.it
Telegram: @focalizza

Orario Ufficio
Lunedì
dalle 15.00 alle 19.30
Da martedì a giovedì
dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30
Venerdì
dalle 10.30 alle 13.00

Informativa sulla Privacy | Powered by BrioWeb

Ⓒ1999 - Dott. Francesco Russo
C.F. e P.IVA 03853870271

Seguimi sui social

Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale. Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale. Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale.
Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale.
Francesco Russo, consulenze per gestire gli effetti negativi dell'economia dell'attenzione, workhaolism, burnout, information overload, nomofobia, multitasking, stress e infodemia, attraverso la metacognizione per il benessere digitale.

FocalizzaTI
Dott. Francesco Russo - Esperto in economia dell'attenzione


Recapiti
Tel.: +393515550381
E-mail: info@focalizzati.eu
PEC: brioweb@pec.it
Telegram: @focalizza

Orario Ufficio
Lunedì
dalle 15.00 alle 19.30
Da martedì a giovedì
dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.30
Venerdì
dalle 10.30 alle 13.00

Informativa sulla Privacy | Powered by BrioWeb

Ⓒ1999 - Dott. Francesco Russo
C.F. e P.IVA 03853870271